Per incentivare il risparmio energetico e per salvaguardare quanto più possibile il nostro paese da continue emissioni dannose per l’ambiente e la salute dell’uomo, lo stato italiano ha prorogato per tutto il 2018 l’Ecobonus su ristrutturazioni e installazioni rispettose delle ultime normative in fatto di energia pulita e di emissioni. Guardando al futuro, sempre di più porte e finestre dovranno garantire una maggiore efficienza energetica.
L’Ecobonus 2018 è un’agevolazione fiscale prevista per i contribuenti che sostengono spese per interventi di riqualificazione energetica per la propria casa, per edifici condominiali o uffici, negozi e capannoni. Questa agevolazione, consiste in detrazioni Irpef se la spesa è effettuata dal contribuente privato o Ires se si tratta di imprese o società. Questa tipologia di sgravio fiscale è particolarmente indicata ai serramenti delle abitazioni, ovvero porte e finestre costituite con i materiali più adeguati in fatto di efficienza energetica dei serramenti, che permettono di far risparmiare sulla bolletta.
I materiali per serramenti e la loro efficienza energetica
Per orientarsi tra i molti serramenti esistenti sul mercato, sono necessarie delle linee guida su quali materiali meglio si adattino a una scelta green. Il mercato dei serramenti se lo contendono pvc, legno e alluminio nelle diverse combinazioni anche tra più di questi materiali.
Il legno è il materiale naturale per antonomasia e, anche se trattato con apposite vernici per la sigillatura del legno, è sicuramente il prodotto più ecologico sul mercato. Robusto e resistente il serramento in legno è un elemento d’arredo richiesto specialmente per la sua resa estetica. Chiaro o scuro, lavorato o liscio questo materiale, proprio perché naturale subisce lo scorrere del tempo e richiede molta manutenzione; inoltre non è tra i serramenti a più buon mercato. Certo è che la sua trasmittanza termica è molto valida, rendendo questo serramento un buon alleato dell’efficienza energetica.
In fatto di rapporto qualità prezzo nessuno può battere il pvc, un particolare tipo di plastica, resistente e duraturo. Se inizialmente questa tipologia di serramento risultava fredda e asettica, negli ultimi anni, colorazioni e pellicolati che rivestono porte e finestre simulando le venature del legno incontrano il gusto anche dei più modaioli. Tuttavia, se si considera lo smaltimento di questo materiale e tenendo presente che una volta danneggiato questo serramento deve essere cambiato in toto, si può dire che il serramento in pvc non è il consiglio migliore da dare a chi cerca una soluzione ecologica. Come nel caso del legno, e ancor di più, questo materiale in fatto di efficienza energetica dei serramenti è imbattibile. Il livello di trasmittanza termica di questo materiale è tra i più bassi, pari a circa un 1.2 di Uw, uno dei livelli più buoni per l’efficienza energetica dei serramenti.
In ottica di risparmio energetico e sostenibilità ambientale, una soluzione perfetta potrebbe essere l’unione di legno e alluminio. Sì perché l’alluminio è un materiale che può essere riciclato al 100%. Dalle semplici lattine e bombolette composte da questo materiale a componenti di mobili fino ai serramenti appunto, tutto può tornare a nuova vita più volte. Utilizzando in porte e finestre il legno per il rivestimento interno e l’alluminio per la componente esterna al serramento sarà possibile ridurre la manutenzione del serramento – l’alluminio è resistentissimo e non risente di picchi di calore o gelo – e arricchire la casa con il legno. Viste le molteplici doti di questo genere di infissi, il prezzo sul mercato è abbastanza elevato ma può essere ammortizzato nel corso del tempo, considerata la durata del serramento il legno alluminio. Come per il pvc, l’unione di questi due materiali e l’efficienza energetica dei serramenti così composti si aggira intorno a un 1.0 Uw, numeri pazzeschi!
Anche i vetri determinano l’efficienza energetica dei serramenti
Insieme ai serramenti sono i vetri a determinare l’efficienza energetica di una casa. I recenti serramenti devono rispettare l’Uw, il valore di trasmittanza termica. Chiedete quindi consiglio a un serramentista esperto e fatevi guidare anche nella scelta del vetro di porte e finestre così da assicurarvi una casa amica dell’ambiente.