Sempre più spesso sentiamo l’esigenza di curare il nostro angolo green, anche se non abbiamo un giardino od un balcone: una tendenza che ultimamente ha visto proliferare gli orti indoor, vere e proprie coltivazioni in miniatura che è possibile sistemare dentro casa, ricreando tutte quelle condizioni necessarie per la crescita di piantine come i pomodorini, il basilico ed i peperoncini. Vediamo dunque alcuni consigli su come coltivare il proprio orto in casa con la soluzione degli orti indoor.
Come crescere il proprio orto in casa?
Come già accennato nell’introduzione, l’unico vero obbligo per quanto concerne l’orto indoor è la creazione di un piccolo angolo in grado di riprodurre le condizioni climatiche necessarie per la crescita delle piantine. Da questo punto di vista, prima di cominciare a creare il vostro orticello casalingo, assicuratevi di acquistare il cooltube: una lampada riflettente necessaria per assicurare alle piante la luce indispensabile per la fotosintesi e, dunque, per la loro crescita. Una volta che avrete comprato il vostro riflettore, potrete finalmente organizzarvi per crescere il vostro orto in casa.
Orto indoor: ecco alcuni consigli utili
Come creare un orto indoor? Innanzitutto dovrete prevedere uno spazio che non renda un intralcio il vostro orticello: essendo molto delicato, infatti, potreste urtare un vaso e vanificare tutto il vostro lavoro facendolo cadere. Da questo punto di vista, grazie ai vasi sospesi, potrete creare un orto casalingo a parete perfetto per sfruttare anche gli spazi e gli angoli più angusti della vostra casa.
Ma come preparare i vasi, siano essi sospesi o tradizionali? Dovrete prevedere un buco alla base per il drenaggio dell’acqua, riempirli di terriccio e piantare i vostri semini, innaffiando con regolarità. E a proposito di semi: preferiteli sempre alle piantine da travasare, perché in questo modo l’orto crescerà più robusto e rigoglioso, dato che il travaso – anche il più attento – è sempre un trauma per le piante.
Come irrigare un orto casalingo?
Non importano le dimensioni, quanto piuttosto la qualità dell’irrigazione. Da questo punto di vista, assicuratevi di utilizzare acqua a temperatura ambiente, per evitare uno shock termico alle piante che risulterebbe fatale per il vostro orto. Ed evitate di innaffiare spesso le piante, dato che le condizioni domestiche ostacolano l’evaporazione dell’acqua, che permane per più tempo all’interno dei vasi e del terriccio: in questo caso, noi consigliamo di dare acqua solo quando il primo centimetro del terriccio appare secco.
Per evitare il problema opposto, invece, assicuratevi di impostare la temperatura ambiente intorno ai 20-22 gradi, per evitare un calore eccessivo che potrebbe far seccare le piantine del vostro orto casalingo. Questi sono consigli perfetti, soprattutto se avete deciso di coltivare in casa grandi classici come il peperoncino, il basilico ed i pomodori ciliegini, adatti anche ad essere coltivati in casa.
immagine orto in casa via shutterstock