Quando si parla di impianti di riscaldamento si entra in un settore in cui bisogna tenere in considerazione molti aspetti, diversamente da quanto accadeva alcuni anni fa. Se nel recente passato le scelte in fatto di impianti di riscaldamento erano più libere, oggi bisogna attenersi a normative nazionali ed europee più rigide, che tengono conto non solo delle prestazioni energetiche degli impianti, ma anche della loro efficienza e di quella degli edifici nei quali vengono installati.
Se un tempo l’unico parametro di cui si teneva conto al momento della scelta di un impianto di riscaldamento era la riduzione dei costi, oggi questo parametro deve andare di pari passo con un altro parametro, ovvero il rispetto dell’ambiente. Esistono diverse modalità di riscaldamento che permettono di mantenere calda un’abitazione limitando i costi complessivi, ma qual è la più efficiente?
Un edificio costruito in una zona in cui l’esposizione ai raggi solari è costante, può sfruttare il sole per produrre acqua calda grazie ai pannelli solari; l’acqua calda potrà poi essere destinata a riscaldare gli ambienti dell’abitazione oppure al consumo domestico. Per questo motivo installare un impianto fotovoltaico potrebbe essere la scelta giusta, ma prima di compierla bisogna valutare tutti i pro e i contro.
La tecnologia guarda al futuro e il riscaldamento degli edifici delle prossime generazioni potrebbe essere garantito dai raggi infrarossi: è questo, infatti, il nuovissimo sistema che consente di riscaldare una casa annullando le dispersioni di calore. Come funziona? A diffondere i raggi infrarossi sono direttamente le pareti, andando a scaldare gli oggetti e le persone che si trovano all’interno dell’abitazione. Insieme alla limitazione della dispersione di calore, si ha un altro vantaggio: i consumi ridotti.
Negli ultimi anni si è diffusa una nuova modalità di riscaldamento che chiama in causa i pannelli radianti: di cosa si tratta? Questi pannelli vengono installati nelle pareti e nel pavimento di una casa, diffondendo così il calore dove serve, senza inutili dispersioni e migliorando anche la qualità dell’aria degli ambienti in cui vengono installati.
immagine riscaldamento domestico via shutterstock